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Visualizzazione dei post da 2013

Lascito di Roberto Ferrero

Roberto Ferrero era un grande appassionato di informatica, musica, fotografia e tecnologia in generale. Purtroppo, un male incurabile lo ha portato via negli ultimi giorni di settembre, un anno dopo la diagnosi. La moglie Mara ha voluto che altri potessero apprezzare la sua passione, donando al museo alcuni dei pezzi che Roberto, spinto da un ineresse fuori dal comune, aveva acquistato e utilizzato durante tutta la sua vita. I computer ed il materiale sono stati conservati in perfette condizioni di funzionamento, anche quando oramai obsoleti. Un sentito grazie a Roberto e Mara per il generoso lascito.

Finding Ada 2013

Martedì 15 ottobre dalle 17:30 presso la Sala delle colonne del Municipio di Torino. Qui il programma.

Notte dei Ricercatori 2013

Il modo migliore per catturare l’attenzione è da sempre quello di raccontare una storia, in particolare la storia di una persona. Il   MuPIn   intende mostrare come  la storia di questa scienza sia anche la storia di individui eccezionali, di persone che sono state in grado di anticipare il futuro e di crearlo. Ognuno di questi personaggi straordinari ha dato un contributo fondamentale a modellare la realtà in cui oggi viviamo; gli strumenti informatici che usiamo ogni giorno non esisterebbero oppure sarebbero profondamente diversi senza l’apporto dato da essi in diversi periodi storici. Per ogni individuo intendiamo presentare una breve biografia, mettendo in evidenza i tratti della personalità più che i conseguimenti accademici, e una selezione di oggetti ad essi legati. Il   MuPIn   produrrà una serie di pannelli che illustrano la vita e le opere di ricercatori, sviluppatori e tecnici che hanno sviluppato videogiochi o console. Alla biografia di ogni personalità sarà associ

MTV Digital Days - Prendi la corriera al volo

Sali con noi sul Pullman degli  MTV Digital Days ! L'associazione MuPIn sostiene gli MTV Digital Days in collaborazione con l'associazione Luighi di Relazione , ideatrice del Digital Festival . Venerdì 13  e  Sabato 14 Settembre   Digital Festival  ed  MTV  organizzano il Digital Bus, un  pullman   dedicato  con partenza alle  16.00  dalla stazione di  Porta Susa,  piazza XVIII Dicembre, Torino. Destinazione Reggia di Venaria Reale. Partecipa anche tu a questi  due giorni intensi di musica ed incontri/laboratori , che vogliono proporre uno sguardo ampio e stimolante sull'evoluzione della musica nel contesto digital. Prenota Gratis  il tuo  posto  sul  Digital Bus , mandando una mail a  press@luoghidirelazione.it , con indicato nome, cognome, nr. posti e quale giorno vuoi salire. I posti sono limitati! Potrai tornare verso il centro di Torino grazie ad un servizio navetta, con frequenza di 12 minuti. Per tutti gli aggiornamenti non perdere di vista il sito del Digi

MTV Digital Days

Diventa volontario per la mostra "Storie di uomini e di macchine"

Diventa Volontario! Abbiamo bisogno di te! Vieni a darci una mano… MuPIn needs you! Il conto alla rovescia è cominciato: l’organizzazione ha bisogno di giovani (e meno giovani!) che abbiano voglia di rimboccarsi le maniche e dare una mano a realizzare la più importante manifestazione in Italia interamente dedicata al rapporto fra uomo e digitale. Abbiamo bisogno di ragazze/i svegli, dinamici e intraprendenti. Se vorresti dare una mano e sentirti coinvolto il più possibile nell’evento, lavorando fianco a fianco da mattina a sera (o anche solo qualche ora!) con nuovi amici appassionati di digitale e informatica come te, se sei di Torino e dintorni o se hai la possibilità di soggiornare in zona nei giorni della mostra, se sei curioso di scoprire cosa succede dietro le quinte e – perché no? – se vuoi fare un’esperienza di lavoro nuova allora sei proprio il volontario che stiamo cercando! Le attività da fare sono molte: Trasporto, montaggio e disallestimento delle location – l

Storia di uomini e di macchine: da Ada a Zuckerberg

Il modo migliore per catturare l’attenzione è da sempre quello di raccontare una storia , in particolare la storia di una persona. L’informatica è spesso percepita dal pubblico come una tematica “fredda”, legata ad apparecchiature prive di personalità. Noi intendiamo mostrare come la storia di questa scienza sia anche la storia di individui eccezionali , di persone che sono state in grado di anticipare il futuro e di crearlo . Ognuno di questi personaggi straordinari ha dato un contributo fondamentale a modellare la realtà in cui oggi viviamo; gli strumenti informatici che usiamo ogni giorno non esisterebbero oppure sarebbero profondamente diversi, senza l’apporto dato da essi in diversi periodi storici. Ogni individuo di cui racconteremo la storia avrà dedicata una breve biografia, in cui saranno messi in evidenza i tratti della personalità più che i conseguimenti accademici. Ad ogni individuo verrà abbinata una delle proprie creature. Potret

Recupero - HP 87

Il recupero di un HP 87 , con monitor, unità floppy funzionanti e software è già di per sè un evento di cui essere soddisfatti. Tuttavia, quel sabato pomeriggio di marzo aveva in serbo per i ragazzi del MuPIn ancora qualche piacevole sorpresa. Non altre macchine od unità magnetiche rare, bensì una storia. Una preziosa storia che riguarda il donatore Sig. Claudio Giordanengo . Il signor Giordanengo ha studiato Fisica e Matematica a Torino e Firenze , e nel 1983 acquista il suo primo PC ad uso prettamente scientifico. Si tratta appunto dell'HP 87 in questione. L'HP 87 è programmabile in BASIC HP, aveva ben (!) 128 Kb di memoria e all'epoca costava 12 milioni di lire. Avendo aperto una società che si occupava di calcoli ottici e di produzione di ottiche di alta precisione, il Sig. Giordanengo utilizza l'HP per programmare avanzate funzioni matematiche in grado, per esempio, di risolvere in modo esatto equazioni di terzo o quarto grado. La parte estremamente affas

Gita a Vicenza

Sabato 6/4/13 - Incontro a Vicenza con Franco Gonzato del "Francomputer Club" (1981 - 1990) Sabato 4 aprile 2013 El ì a Bellussi e Carlo Randone, in rappresentanza del "MuPIn" hanno fatto visita a Vicenza a Franco Gonzato, che negli anni dal 1981 al 1990 nell'ambito della sua attività imprenditoriale ha creato e gestito il "Francomputer Club". L'incontro è stata anche l'occasione per ricordare la collaborazione che in quel periodo Carlo Randone (classe '65) ebbe con Franco, in particolare con la realizzazione di articoli e sviluppo di programmi sui computer Texas Instruments TI-99/4A, Amstrad CPC 464 e 664, Atari 520 ST e 1040 ST. Franco è stato un pioniere della distribuzione in Italia dei computer nei primi anni '80 e ha così raccolto in questo percorso circa 62 modelli di computer, che si possono già a distanza di soli pochi anni considerare storici e mitici e alcuni unici. Si parte dai primi Sinclair, seguono poi gli App

RetroCamp - Informazioni aggiuntive

Come arrivare Vega Parco Scientifico Tecnologico di Venezia S. C. A. R. L. Via della Libertà, 12, 30175 Venezia, Italia Visualizzazione ingrandita della mappa In auto dalla terraferma Dall’autostrada : prendere la direzione per Venezia , immettersi in Via della Libertà; dopo il secondo semaforo prima strada a destra (Via Pacinotti), poi di nuovo a destra (Via delle Industrie). A circa 400 mt. l’ingresso VEGA 1, sul lato destro della strada, vicino alla Torre Hammon. Scaricate la mappa dei parcheggi in PDF. In auto da Venezia e dal ponte di via Torino Da Venezia: percorrere via della Libertà in direzione Mestre. Dopo il ponte di via Torino, immettersi sulla prima bretella a destra, proseguendo per tutta la sua lunghezza (1,2 Km circa) fino all’immissione in via delle Industrie, una volta superati i raccordi ferroviari. Svoltare a sinistra. A circa 250 mt. l’ingresso VEGA 1. Dal ponte di via Torino: scesi dal ponte, percorrere via della Libertà, immettersi sulla prima bretel

RetroCamp 2013

"Siamo lieti di presentarvi il programma del RetroCamp, evento collaterale di VeneziaCamp. Una giornata all'insegna della storia dell'informatica, del retrocomputing e del retrogaming con invitati d'eccezione e tanta nostalgia." Programma Luogo: Aula Magna - Lybra Sabato 13 Aprile Ore: 10:00 – 11:00 Presentazione progetti associazione culturale "Museo Piemontese dell'Informatica - MuPIn" L'associazione MuPIn - due anni di attività in continua crescita e i progetti futuri Interventi a cura di: Elia Bellussi, presidente associazione culturale "Museo Piemontese dell'Informatica - MuPIn" Andrea Poltronieri, socio fondatore associazione culturale "Museo Piemontese dell'Informatica - MuPIn" Ore: 11:00 - 13:00 Conferenza dal titolo: 101 chiacchiere su Olivetti L'Olivetti è stata la più grande azienda informatica italiana, tale da competere senza timore sul mercato mondiale. "101 chiacchie

Donne nell'informatica - Frances Spence

Frances Spence (2 marzo 1922) fu una delle prime programmatrici dell' ENIAC . Nata Frances Bilas in Philadelphia nel 1922, frequentò la Temple University . Si diplomò in matematica nel 1942. Incontrò Kathleen McNulty , che divenne anch'essa, successivamente, una programmatrice dell'ENIAC. McNulty e Spence furono assunte dalla Moore School of Engineering per calcolare traiettorie balistiche . Furono selezionate per entrare a far parte del primo gruppo di programmatrici dell'ENIAC,che era stato ideato per tale scopo. Nel 1947, si sposò con Homer Spence, un igneniere elettronico dell'esercito proveniente dall' Aberdeen Proving Grounds e che fu assegnato al progetto dell'ENIAC, divenedo successivamente direttore delComputer Research Branch. Nel 1997 è entrata a far parte del Women in Technology International Hall of Fame , come le altre programmatrici originali dell'ENIAC. Fonti: Wikipedia (in inglese)

Vax e molto altro

Ieri abbiamo pubblicato un articolo sullo spostamento di 20 pallet di materiale presso la nostra sede. Durante lo stesso fine settimana abbiamo anche fatto un bel trasporto di materiale Digital da casa di uno degli altri soci dell'associazione al nostro magazzino. Stanchi della pesante mattinata, dopo un frugale pranzo ci siamo diretti in Torino per il carico di un bel VAX e dell'unità dischi RA81. Il tutto, condito da svariato altro materiale tra cui software e documentazione, era in una cantina di un palazzo degli anni settanta, quindi senza ascensore. Smontate le unità dischi e l'unità centrale, oltre che gli alimentatori e le paratie insonorizzanti, abbiamo risalito gli stretto scalini con il delicato carico. Il tutto ha richiesto un paio d'ore di lavoro ma, alla fine ne è valsa la pena ed ecco che ora il VAX sfoggia tutta la sua bellezza. Congratulazioni ancora ai nostri instancabili volontari. Spostando l'unità per i dischi In posizione

20 pallet di materiale

A gennaio è arrivato il momento di riprendere lo spostamento del materiale del presidente della nostra associazione da casa sua alla sede, così, nel primo fine settimana ci siamo organizzati per il trasporto. Il materiale era stockato in un garage interrato su svariati scaffali e, i pezzi più grossi e pesanti, per terra. Si andava dal Triumph Adler TA1000 (di cui manca l'unità centrale col monitor: c'è solo la sezione di input/output) all'Olivetti BCS 2025, da computer medicali a software di vario genere. Sugli scaffali si potevano vedere serie di SUN Sparc e UltraSparc, Apple, Digital ma anche TI-99/4A, Commodore e molti altri home. Il trasbordo, alla fine è stato compiuto in due giornate d'intenso lavoro grazie anche ad un ducato passo corto riempito tutte le due volte, fino all'orlo. Depositato il tutto nel nostro capannone, ora non rimane che riordinarlo negli scaffali che andremo a montare quando il tempo sarà più mite. Un grazie a tutti i soci per il

Donne nell'informatica - Rózsa Péter

Rózsa Péter , nata Rózsa Politzer ( Budapest , 17 febbraio 1905 – Budapest , 16 febbraio 1977 ), è stata una matematica ungherese , nota per i suoi lavori sulla computabilità e sulla teoria delle funzioni ricorsive , di cui è considerata la fondatrice. Il suo nome, oggi quasi dimenticato, «dovrebbe essere scritto insieme a quello dei fondatori della teoria della computabilità , Kurt Gödel , Alan Turing , Alonzo Church , Stephen Kleene » Rózsa Péter nacque a Budapest , Ungheria , come Rózsa Politzer ma nel 1930, come molti altri ungheresi, cambiò il proprio cognome per rimuoverne il suono tedesco e conferirgli un aspetto ungherese. [2] Studiò alla Università Loránd Eötvös , orientandosi inizialmente verso la chimica. Poi, sotto l'influenza delle lezioni tenute da Josef Kürschak e Leopold Fejér , si indirizzò alla matematica . Dopo la laurea nel 1927 si dedicò a varie occupazioni, tra cui l'insegnamento liceale, proseguendo al contempo gli studi fino a conse

Donne nell'informatica - Kathleen Antonelli

Kathleen "Kay" McNulty Mauchly Antonelli (12 Febbraio 1921 – 20 Aprile 2006) è stata una delle prime sei programmatrici dell' ENIAC . Fonti: Wikipedia (in inglese)

Donne nell'informatica - Anita Borg

Anita Borg (17 Gennaio, 1949 – 6 Aprile, 2003) era un'informatica americana . Fondò l'Istituto per le donne nella tecnologia (ora Anita Borg Institute for Women and Technology ) e l'evento Grace Hopper Celebration of Women in Computing. Anita Borg Naffz nacque in Chicago, Illinois . Crebbe in Palatine, Illinois ; Kaneohe, Hawaii ; e Mukilteo, Washington . Anita Borg ottenne il suo primo lavoro come programmatrice 1969. Nonostante amasse la matematica, originariamente non aveva intenzione di occuparsi d'informatica. Ottenne il dottorato in informatica nel 1981, presso l'Università di New York con una tesi sull'efficenza della sincronizzazione dei sistemi operativi. Dopo il dottorato spese quattro anni a sviluppare un sistema operativo basato su Unix che fosse fault tolerant, prima per la Auragen Systems Corp. di New Jersey e dopo per Nixdorf Computer in Germania. Nel 1986, iniziò a lavorare per il Laboratorio di Ricerca Occidentale della Digital Equipment

Tesseramento 2013

L’Associazione culturale "Museo Piemontese dell'Informatica - MuPIn" comunica che dal primo gennaio avrà inizio il tesseramento alla stessa per l’anno 2013, utile a dar modo ai nuovi amici dell’associazione di contribuire fattivamente alle attività anche per il prossimo anno. Il "MuPIn" nasce, come iniziativa, sul web una decina di anni fa per poi concretizzare e rendere ufficiale la sua esistenza poco più di un anno fa, il primo settembre 2011. Essa sviluppa la sua attività elaborando progetti, aderendo ad eventi sia nazionali che internazionali e collaborando con la pubblica amministrazione, le università e con il tessuto sociale. L’associazione punta al 2013 per confermare il suo impegno, attraverso una serie di iniziative tra le quali: Finding Ada , la giornata internazionale dedicata ad Ada Lovelace e ai risultati delle donne nel campo scientifico tecnologico; il Digital Experience Festival ; mostre tematiche sul territorio nazionale, il